28° Trofeo Walter Gorrieri 10 maggio 2009 Che aria tirava al Gorrieri?Piccole riflessioni sulle foto di ambiente Lasciamo le polemiche ai commenti sulla gara vera e propria (domani inserirò le fotografie delle classi giovani e lavoro con le mie riflessioni in merito. E di cose da dire ce ne sono parecchie). Stasera, mentre sistemavo le foto d'ambiente, ho deciso di inserirle prima di quelle delle classi clou della gara. Vorrei fare alcune considerazioni nate dalla visione di queste foto. Le scrivo di getto, così come mi vengono in mente. Ho visto tanto pubblico a bordo ring, sostanzialmente composto da addetti ai lavori, in prevalenza espositori, allevatori, giudici, appassionati di lunga data. E' raro vedere insieme persone così eterogenee. Diverse per provenienza geografica, per estrazione sociale, per cultura. Accumunate da un'unica passione. Mi piacerebbe fosse passione per il cane e per la razza, prima che passione per la competizione pura e semplice. Non penso ormai sia così e temo anche che il livello cinofilo si stia pericolosamente abbassando. Eppure ci sono giovani con una passione che andrebbe indirizzata in modo corretto, vecchi cinofolli che ancora dissertano di standard e linee di sangue, persone che lavorano con i propri cani e per la SAS, forse c'è ancora persino qualcuno in grado di non prendersi troppo sul serio...forse. La sensazione che mi hanno dato queste foto è stata quella di chi ha perso qualcosa per strada e non si rende conto che quel qualcosa che ha smarrito è forse più vicino di quanto non pensi. Varrebbe la pena cercarlo. Sempre ammesso che ci renda conto di essersi smarriti. Daniela Dondero, 19 maggio 2009 |
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