campionatosas

backCampionato di Allevamento 2009. Juniores femmine. Commenti e foto.

64 soggetti presentati in questa classe, classe numerosa per l'esordio ad un Campionato di Allevamento del giudice Mauro Di Festa. Valgono anche per questa classe, come per tutte le altre classi minori, le considerazioni fatte nell'articolo sulla Juniores maschi . In generale per le femmine è più facile intravedere le qualità, ma nel complesso le difficoltà per il giudice ci sono tutte, essendo molti i soggetti di valore e non tutti noti. A mio avviso uno dei rischi maggiori, in parte corso dal giudice Di Festa, è quello di voler attribuire un'importanza eccessiva alla prova in movimento. Un rischio perchè finisce per costringere il giudice ad allungare i tempi della gara, facendo girare molto i cani e rendendo la preparazione e la conduzione un po' troppo importanti ai fini del piazzamento finale. Inoltre con numeri molto alti operare un elevato numero di spostamenti in movimento fa salire di molto la tensione agonistica tra i chiamatori e i presentatori, rendendo il clima incandescente e poco adatto per compiere valutazioni serene (quasi impossibile, ad esempio, cercare di guardare i cani quando i portatori li buttano nelle gambe di chi precede). Comunque Di Festa sceglie di fare la gara ed opera in qualche caso spostamenti anche rilevanti. In linea di massima c'erano in questa classe diversi bei soggetti per i quali è difficile prevedere, data la giovane età, il futuro. Nel lotto di cagne attestate tra la ventesima e la trentesima posizione di partenza alcune cagne che avrebbero forse meritato qualcosina in più (cito in ordine sparso le pur diversissime Elien della Valle dei Rovi (grande e con angoli posteriori accentuati, come la madre Marby, ma al pari della madre con molta classe e un movimento bilanciato), Bella di Casa Parziale, Quendy di Ca' de' Pace, Jojo di Turboland, Brenda di Camporeale, Frisbi di Ca' San Marco), mentre da questo gruppo sono stati recuperati un paio di soggetti (Astra di Casa Massarelli e Fenia di Ca' San Marco) che a mio avviso erano inferiori alle altre citate. Non mi sono dispiaciute nemmeno Jola di Zenevredo (un omero un po' limitato ma una bella robustezza ossea) e la piccoletta Yuma delle Antiche Muse (una quandrina con un telaio più ampio delle solite figlie di Quandro). Corretto l'avanzamento sino ad entrare nelle dieci di Bijoux di Casa Parziale, la figlia di Nakros della Genia Osca. A Di Festa Bjoux e Bella non sembra siano mai piaciute particolarmente (vedi risultati in baby al Campionato giovani), tuttavia Bijoux si è guadagnata posizioni grazie ad un movimento molto efficace. A mio parere da primo gruppo Bera di Casa Paone, la figlia di Aro di Cariddi che termina la classe al 37° posto. Sicuramente dimentico qualche soggetto degno di essere menzionato. Una classe di questo tipo è davvero di difficile valutazione e oserei dire che possibili sviste od errori sono pressochè fisiologici. Nel complesso però il lavoro svolto dal giudice De Festa, vista l'inesperienza e le oggettive difficoltà della classe, è stato da sufficienza piena. Un piccola curiosità: chiamata nelle primissime (intorno alla 6 posizione) Gerryval Herriet (figlia di Xaro dei Monti della Laga per Gerryval Reina) ma ritirata penso per motivi di salute. Onestamente non ho nemmeno avuto modo di osservarla. Ho visto invece la sorella di cucciolata Hemy (che ha terminato la gara in 25esima posizione) che non mi è dispiaciuta, per quanto molto chiara.
Le prime dieci classificate.
Al primo posto Patty di Casa Falbo, una figlia di Roy Terrae Lupiae per una figlia di Tor di Casa Nobili. Soggetto di 8 mesi. Altre due sorelle di cucciolata presentate (classificatesi 48esima e 49esima). Patty è un soggetto leggermente allungato, di media robustezza, taglia nello standard, testa femminile molto ben cesellata con ottima maschera, buoni angoli dell'anteriore, molto buoni quelli posteriori, groppa che dovrebbe avere migliore posizione. Nel complesso un'immagine d'insieme molto piacevole anche se, in movimento, durante le fasi finali della gara, non si è dimostrata così brillante. Qualche riserva sulle correttezze anteriori.
Al secondo posto Atena di Casa Vizzato, figlia di Unzo v. Noort (Negus) per una figlia di Urkan Turmacker (Ursus). Soggetto di 7 mesi. Atena è una cagna con testa femminile, espressiva e molto ben cesellata, grande, allungata, con raggi ossei lunghi, linea dorsale sufficientemente solida per l'età, rene un po' lungo con una linea inferiore lievemente retratta . Partita in quarta posizione ha recuperato due posizioni grazie ad un movimento molto costante, dinamico con molta Erhabenheit (termine tedesco che indica un cane che "si fa vedere in ring", sempre in attenzione, alto sul garrese )
Al terzo posto Roxy delle Tamerici Salmastre, una figlia di Dax Intercanina in pieno nel tipo paterno. La madre è una figlia di Yimmy Contra, 2-3 su Yasko Farbenspiel (ma pure sempre nipote della buona fattrice Zampa Friedenspark). Soggetto di 8 mesi. Grande (ma non troppo grande), di media robustezza, con buona testa, un telaio di ampio respiro, omero lungo che dovrebbe essere meglio inclinato, angoli posteriori al limite. Anche questo soggetto ha guadagnato un paio di posizioni grazie ad un movimento dinamico
Al quarto posto Zora di Casa Mary, una figlia di Godalis Tino per Saskia di Casa Mary (la figlia di Pakros a questo campionato 2 Eccellente). Da questa cucciolata avevamo visto presentato in baby a San Vito il fratello Zamp, iscritto ma non presentato a questo campionato. Soggetto al limite della classe con i suoi 9 mesi quasi compiuti. Zora è una cagna molto tipica, con una costruzione equilibrata e senza eccessi, molto buone le linee, buoni gli angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori, groppa leggermente sfuggente. Un soggetto interessante anche per la linea di sangue.
Al quinto posto Sarha della Loggia dei Mercanti, un piccolo azzardo (o meglio una piccola scommessa) per il giudice, che la fa partire in seconda posizione e la mantiene comunque in elevata posizione di classifica. Sarha è un soggetto di appena sei mesi, figlia di Furbo degli Achei per Cina della Loggia dei Mercanti, madre a questo campionato di Milù della Loggia dei Mercanti, 6 Speranza. Cina è una figlia diretta di Quantum per Asia di Valcalore (Fanto della Loggia dei Mercanti). Una piccola scommessa perchè Sarha è una cagna con ottimo telaio, nel tipo materno, ancora tutta da "farsi" (e da consolidare). Quel tipo di cani "senza mezze misure" (tradotto: o diventano molto belli o del tutto impresentabili) che forse sarebbe stato opportuno nemmeno presentare e lasciare crescere. Dal punto di vista del giudice, la scelta non poteva essere che o premiarla, considerandone la giovane età, a dispetto delle correttezze, della solidità e di un movimento "da ring", oppure relegarla nelle posizioni di rincalzo. Una decisione inevitabile quando si devono confrontare soggetti da 6 a 9 mesi dove i tre mesi fanno davvero la differenza, che mette il giudice di fronte alla scelta tra il ricercare omogeneità nelle prime classificate oppure diversificare, cercando le rappresentanti migliori delle varie tipologie (e delle differenti età di sviluppo).
Al sesto posto Mila di Casa Gregori, sorella di cucciolata di Marco (6° in Juniores maschi). Soggetto di quasi 9 mesi. Figlia di Zidane della Valle del Liri (Baron di Poggio Morello). La madre è una figlia di Hannibal per Perle Elzmundungsraum (Nero Nobachtal). Mila è una cagna grande, di media robustezza, con buona testa, costruzione equilibrata, asciutta e solida.
Al settimo posto Angie di Val Sangro, figlia di Furbo degli Achei per Ania del Catone (Baron di Poggio Morello- la madre è figlia di Tamiro Desiderio per Bella del Catone). Un soggetto di più di 8 mesi. Una cagna con testa forte ma un po' grezza, buona costruzione generale, nomale la linea superiore. Ha recuperato qualche posizione grazie ad un movimento dinamico e ad una buona solidità generale.
All'ottovo posto Bijoux di Casa Parziale che recupera moltissime posizioni rispetto ad una partenza davvero infelice. Bijoux e la sorella Bella avevano conquistato primo e secondo posto in classe baby al raduno di Aprilia. Due soggetti a mio avviso ben costruiti, classici che si esprimono con un movimento armonico, privo di sforzo, in cui la linea dorsale si mantiene corretta. Figlia di Nakros della Genia Osca (Pakros per l'ottima fattrice Biba, madre anche di Dolly dell'Antuba Sannita) per la sorella di cucciolata di Nina dell'Alto Pino (Negus-Sara), Bijoux è un soggetto di 7 mesi, di taglia corretta, con testa femminile ed espressiva, costruzione equilibrata, movimento molto efficace.
Al nono posto Opra del Seprio figlia di Ober della Valcuvia. La madre è una figlia di Zlakto Arminius per Simba del Seprio. Un soggetto di più di 7 mesi. Opra ricorda nei colori il bisnonno materno (Kevin Murrtal), ha discrete proporzioni (da vedere come evolverà crescendo), arti lunghi, buoni angoli. Una buona resa in ring le ha permesso di conquistare una posizione rispetto alla partenza.
Al decimo posto Dussina di Zenevredo,con i suoi 6 mesi appena compiuti l'altra "piccoletta" delle prime dieci. Dussina è una figlia di Digger Elzmundungsraum per la vicesiegerin 2008 Janda di Zenevredo. Una diggerina addolcita, con le orecchie non così grandi, bella testa espressiva, un buon telaio con buoni angoli anteriori, molto buoni quelli posteriori. Anche lei, pagando la giovane età, ha perso qualche posizione rispetto alla partenza

patty cliccate sulla foto per le immagini della gara.

I risultati completi con i nomi dei genitori

Daniela Dondero 1 ottobre 2009


Creative Commons LicenseTutti i testi e i contenuti di Da Hecktor a Rex. Rivista web dedicata al cane da Pastore Tedesco sono protetti da Creative Commons License